sabato 2 agosto 2008

dalla bolivia

Ciao!!!
 
gia qui da una settimana... Che dire...
 
Il paesaggio quassu e' mozzafiato, spazi sconfinati, tramonti e albe come mai ne ho visti in vita mia...
 
Sembra di vivere al tempo di migliaia di anni fa, capanne di paglia e terra, strade sterrate, natura, rovine, carri, aratri trainati da buoi, piccoli terreni coltivati con patate e poco altro.
 
Il freddo e' intenso ma ci si convive benissimo, di notte sacco a pelo e di giorni maglione, poiche' il sole qui spacca letteralmente le pietre.
 
Per ora non ho avuto scompensi per l'adattamente all'alta quota, speriamo bene!
 
Il parroco mastica coca tutto il giorno, dice ceh potrebbe aiutarmi a curare il diabete... L'ho provata anch'io, non mi fa assolutamente nulla!
A dir la verita le foglie secche non si masticano, si aspetta che la saliva le impregni, dopodiche si succhiano... insomma, se prima sembravo un criceto, ora con le foglie nelle guance il risultato e' peggiorato!
 
Ho provato la chichia, queta birra fatta col mais fermentato... niente di che, un succo dolce leggermente frizzante e leggermente alcolico, di colore giallognolo...
 
Sia il parroco che la suora sono fuori di testa, parlano benissimo italiano e sono appassionati di psicologia. Con loro forse riusciro a concretizzare qualcosa per la mia tesi.
 
TRa qualche giorno l'agenzia viaggi mi fa sapere quanto dovro spendere se volessi prolungare il mio soggiorno qui... Vi terro aggiornati.
 
Mangio come un maialeee! Le verdure  e la frutta di qui in italia ce le sognamooooo!
 
Che altro dire... qui si viaggia in mille in macchina, e addirittura col vento tra i capelli sui pick upo e i vari fuoristrada che usano qui!
 
Ora e' periodo di Blocchi stradali e scioperi, il governo no si decide a cedere alle richieste dei lavoratori dei settori sanitario e educativo... pertanto risluta difficile uscire dalle citta'. proseguiranno anche la settimana prossima, cnm una pausa per il 6, che qui e' festa nazionale, con sfilate sfarzose.
 
Sulla gente che dire... a Vacas vestono abiti tradizionali, parlano quechua, lavorano il minimo indispensabile, non si preoccupano del progresso, maltrattano i bambini (anche i prof lo fanno).... e' un amentalita motlo radicata.
La sera si ubriacano, non hanno alternative di svago, e la grande natalita e' dovuta anche a questo.
Anche  a vacas si stanno formando le bande di giovani delinquenyi, con i loro simboli e codici. Moda importata dalle citta'.
 
siamo stati in un villaggio a 4000 metri per portare viveri e vestiti... beh, ci hanno offerto da mangiare, ci hanno regalato corone di fiori e ci hanno riempito di coriandoli... un esempio di umanita'... questa comunita e' motlo chiusa, hanno un forte senso di gisutizia lealta e fiducia reciproca. e vivono di quello che c'e lassu, cioe patatee lupini. pochissima carne, niente latte.
 
DEvo scappare... al prossimo aggiornamento... ho scritto solo un centesimo di quello che cis arebbe da dire!!!
 
ciao!
Alexia


2 commenti:

fiamma veneta ha detto...

Saluti da Padova!

XyZeta M. - www.xyzeta.it ha detto...

Muy bien!

Faltan todavía noticias por los amigos en Santa Cruz.
ningún tiene posibilidad que contactar ellos?

Hasta el viernes, mas o meno,, M&M.